camicione buontempone

lucettina si sta piano piano rimettendo in sesto: sta ritornando alle sue forme “pre-germania”, perdendo qualche chilo in qua e in là (chi li trova è pregato di NON riportarmeli) e si sente più sicura e tranquilla.

anche al lavoro, dove è passata dall’essere circondata di patate vecchie e cicciottelle a strafie bellissime, magre, tenute e assai gnocche.

lucettina in un gruppo di strafie si sente sempre assai fuori luogo, si vede troppo lunga, troppo larga, troppo goffa, troppo tutto.

lucettina, nonostante il soprannome, è tutta la vita che si sente “troppa”.

ma in questi giorni è stata brava, si è messa a dieta, sta funzionando, si è rimessa dei pantaloni che non le stavano più e sta cercando di smettere di portare quei camicioni stile “ciccione buontempone” che tanto sono amati da Homer Simpson.

infatti oggi al lavoro è arrivata in jeans, una canotta e una maglietta assai bellina, blu notte, con le maniche a pipistrello che svolazzano e non così lunga e non così larga.
e veleggia, con le sue maniche a pipistrello per i corridoi dell’ufficio.

i capelli puliti,
i jeans quelli più piccoli,
la maglia ganza

è proprio tranquilla e sicura di sé.

oggi non può succederle nulla che le faccia pregare di sparire per sempre dalla faccia della terra.

nulla a parte entrare nella saletta del caffè e rimanere agganciata con una bat-manica alla maniglia della porta restando mezza spogliata e mezza travolta dall’effetto elastico che l’ha rifiondata nel corridoio.

domani camicione a fiori da ciccione buontempone.