tutti diversi, tutti in comune!

eccoci qua.

un po’ gita parrocchiale a san marino, un po’ vergognosi, un po’ imbranati ma noi.

io e daniele, la grammatica vorrebbe forse che scrivessi “daniele ed io” ma vabbeh, mi perdoneranno entrambi.

oltretutto è colpa sua. io non volevo candidarmi.

ma una sera, mentre preparavo cena, mi ha chiamato e mi ha detto “lo faccio se lo fai anche te, dai, si fa insieme e ci si diverte!”

e io ho guardato fuori dalla finestra la mia città, la serata che indugiava e non si rassegnava a diventare notte, i fornelli della cucina, i tetti delle case, i vetri, da lavare, delle finestre, e ho pensato “ma cavolo, ma perché no?”

“ci si diverte!”

mi ha detto.

il filibustiere.

ma aveva ragione, io mi sto divertendo. a parte la stanchezza, a parte il tempo, a parte la paura di fare figuracce, a parte la tensione a parte un sacco di cose.

mi diverto.

mi diverto a incontrare la gente e a discorrere fino a tardi, mi diverto a parlare di politica, mi diverto a vedere, con molto, molto orgoglio, che nella lista dove sono, sono candidati insieme a me un sacco di persone per le quali avrei, iobono, votato e fatto campagna elettorale al posto mio.

alle elezioni comunali si vota, come direbbe verdone “unomounadonnaunomounadonnaunomounadonna…” nel senso che si possono esprimere due preferenze, purché di sesso opposto.

e così abbiamo deciso di andare in giro a chiederle accoppiate.

per esempio sabato mattina ci troverete tutti e due in piazza san michele a raccogliere le firme.

per esempio ieri sera eravamo tutti e due a casa del giannelli, iobirbante.

io e daniele (sì, lo so, daniele ed io!) siamo assai diversi, io donna, lui uomo, io atea, lui cattolico, io dal PDS (ve lo ricordate? uno strano partito con una quercia, una falcina e un martelletto) poi DS poi basta, poi qui, lui DS poi PD poi qui.

e questo “qui” è la nostra nuova, vecchia, casa, un posto dove si tengono le finestre e le orecchie aperte ma dove si può stare, sereni e forti delle proprie convinzioni.

dove c’è posto per chi abbia voglia di confrontarsi senza arroganza, contaminarsi senza superiorità, dare il proprio contributo senza rinunciare a quello degli altri.

una scatola, da riempire di idee e visioni, per la città, per tutti noi.

stay tuned!