Archivi del mese: dicembre 2009

eccoci alla vigilia dell’anno nuovo. devo ancora passare dalla coppe e mi prendono i sudorini… ma sarà bellissimo. ah sisisi. cenetta con gli amici e TRIVIALPRUSIT, come piace a me. l’anno scorso avevo fatto qualche richiesta al 2009… me lo … Continua a leggere →

a volte succede che per qualche giorno non senti un amico, a volte succede che magari, ti scordi il suo compleanno… capita anche che più o meno il giorno DOPO del suo compleanno questo amico chiami, per salutare… e te … Continua a leggere →

(foto qui) caro lago di massaciuccoli, io lo so che ad avere ragione sei tu. lo so perchè ti conosco bene. lo so perchè ti amo fin da ragazzina, quando iniziai a passeggiare lungo gli stradelli fatti dalla lipu, o … Continua a leggere →

inaugurazione ufficiale della casona in città. deve ancora essere ristrutturata, deve ancora essere tinta, ci devono essere portati i mobili di dresda (quando tornerò, chissà quando di preciso ma tornerò) ma insomma, gli amici c’erano già e questo bastava. un … Continua a leggere →

sono andata col mammuth a comprare la ricotta. se si prenota per tempo, se Piera è in bona, se non l’ha già promessa a altra gente, Piera fa la ricotta. Piera la conosco da quando ero piccola, è la moglie … Continua a leggere →

che alla fine il natale a casa mia è anche questo. nonnaida più bella che mai, con la messa in piega natalizia, i tortellini della mia mamma e matteo, il cuginastro  cucciolo di casa che deve affrontare i giorni successivi … Continua a leggere →

nota delle 22:41 quello che trovate scritto sotto è uno sfogo. ero molto arrabbiata. ma non penso veramente TUTTO quello che ho scritto. ecco. — orbene, oggi sarebbe il compleanno di gesubbambino e io ho proprio voglia di un bel … Continua a leggere →

è successo che il babbo di herrdelciaro (che vorrei poter chiamare per comodità “derSchwiegervaterdelciaro” ma non mi pare tanto comodo) ha la passione degli agrumi. e ha molti tipi di agrumi, arance, mandarini, limette, cedri e chi più ne ha … Continua a leggere →

dunque… vivevo in italia. e avevo un conto bancoposta, la cosa più facile, perchè insomma, alla posta so andarci e poi non fa paura la posta, non è come la banca che ha il pavimento lucido e le statue e … Continua a leggere →

alzarsi con calma un caffè con una persona cara due passi al mercatino la marmellata di cedri e le scorzette candite lucca dai tetti bianchi i discorsi per la strada della gente le ragazze con quegli orribili stivali pantofola i … Continua a leggere →