Archivi del mese: novembre 2022

Il nostro albero di Natale ha dodici anni e un po’ di polvere. Ogni anno mi viene voglia di avere un albero “vero”, di legno e aghi, ma poi mi dispiace per il vecchio albero, comprato il primo anno di … Continua a leggere →

L’ho trovato dal verduraio e mi sono commossa. In questo periodo dell’anno mi viene sempre la Sehnsucht, mi struggo davanti al meteo di Dresda e di Berlino, aspetto di vedere quando cadrà la prima neve, frugo fra le foto dei … Continua a leggere →

Aveva iniziato l’anno scorso. Mamma… Dimmi… Perché Babbo Natale esiste e Spiderman non esiste? Quando le cose non gli tornano il piccolo ci riflette a lungo. Non si arrende. Ci pensa e ci ripensa. Con un’attenzione dolcissima: quella di non … Continua a leggere →

Le mie scarpette rosse erano un paio di ballerine da lancio, che usavo ai piedi sotto i seri tailleur che portavo al lavoro. Si chiamavano ballerine da lancio perché una volta rientrata in casa, ovunque casa fosse e qualunque cosa … Continua a leggere →

Hdc ha la febbre alta. Dice che gliel’ho attaccata io. Io, che pensavo di averla presa da lui. E così siamo di nuovo a parti invertite, lui vestito da Garibaldi a Caprera, io a scuola, e in giro col piccolo. … Continua a leggere →

Sono scappata di mattina presto per ritrovare le mie mura, prima di entrare a scuola. Faceva freddo, ma ancora nessun scricchiolio di ghiaccio sotto le scarpe. Le luci di novembre però erano tutte lì. Perché novembre è un mese complicato, … Continua a leggere →

le parole sono importanti. Specialmente se di mestiere uno fa il giornalista. E una parola messa lì, così, quasi facendo finta che sia capitata lì per caso, secondo me ha invece molto, moltissimo da dire. Frankenstein. La metafora che da … Continua a leggere →

È interessante questo afflato rinnovato per i diritti umani che prende la stampa e i social italiani da quando sono iniziati i Mondiali in Qatar. Tutti, giustamente, solidarizzano con la squadra iraniana che non canta l’inno, con quella inglese in … Continua a leggere →

fra le cose che quando sono malata mi danno più fastidio c’è il freddo ai piedi. il freddo ai piedi mi innervosisce al punto da escogitare qualsiasi marchingegno. Si parte dai calzini, che aumentano in spessore e ferocia, poi ci … Continua a leggere →

E così, dopo aver sbertucciato il povero HDC per lo strascinamento piedi in seguito a febbre e mal di gola, il karma, al grido di sì, ma stai karma, ha deciso di vendicarsi ed eccomi qui, bollente come una teiera, … Continua a leggere →