Archivi del mese: marzo 2022

L’aspettavamo da tempo. È arrivata e promette di rimanere per un po’. Ma la pioggia, a primavera, non mette tristezza. Mette speranza. Attesa, sì, della bella stagione, ma si sa che è destinata ad arrivare. Che l’acqua servirà per germogliare, … Continua a leggere →

Ho incontrato un amico a un bar. Abbiamo parlato di cose molto serie. Un succo di frutta lui, una cocacola io. Il bar millantava un “giardino esterno” che era una microveranda occupata da signori intenti a giocare a briscola. Briscola … Continua a leggere →

Invitati dal mammuth a cena ho accettato molto volentieri. Non andavo a Farneta da troppo tempo, era ancora inverno l’ultima volta. E ieri sera era primavera. I primi alberi fioriti. I ciliegi ancora prudenti. I campi assetati ma vivi. Il … Continua a leggere →

Nei corsi, sia aziendali che di aggiornamento, c’è sempre un momento finale, che mi piace prendere a prestito anche nella vita. Il cosa mi porto via. È un momento di sintesi conclusiva, di ricerca dell’essenza di quello che abbiamo imparato, … Continua a leggere →

Vengono dal giardino del signor Burberoni, li ha raccolti il piccolo con la nonna e quando è tornato me li ha offerti con la grazia di un principe. Erano più grandi di lui, sono bellissimi e profumano di primavera. Li … Continua a leggere →

Grazie a Paperon de’ Paperoni il piccolo ha trovato il suo mondo notturno. Va a letto da solo, legge fino a che non crolla. Da piccola ho avuto fortuna. Un fratello più piccolo in camera prolunga la presenza della mamma … Continua a leggere →

Per la maggior parte del tempo in casa siano io e Frida Gattonero. Lei sceglie per sé i posti dove batte il sole e per nessun motivo al mondo vuole che l’accarezzi. Lei ha un solo unico amore: HDC. E … Continua a leggere →

Sono passati 11 giorni dai primi sintomi, sei dal primo tampone, e ancora non vedo la fine di questa noiosissima avventura. Il medico ha detto di mettersi il cuore in pace, farò il tampone quando avrò smesso di tossire e … Continua a leggere →

Il piccolo è andato a letto volentieri. L’ultima notte da seienne, la prima mattina dei sette anni. Da giorni fa il conto alla rovescia. E io lo guardo senza riuscire a trattenere la tenerezza. Il regalo che la vita e … Continua a leggere →

E così almeno ho iniziato a curarmi. HDC è tornato dalla farmacia con una sacchettata di medicine ordinate dal dottore. Ho anche avuto il mio amato antibiotico, che un covid che si rispetti non arriva mai a mani vuote. Nell’aerosol … Continua a leggere →