Archivi del mese: febbraio 2020

Sto riflettendo sulla presenza delle sardine nel programma “Amici”. Rifletto sul fatto che per anni, a me e a quelli come me è stato rimproverato di non comprendere il paese: le sue paure profonde, le sue insicurezze, le sue grandi … Continua a leggere →

quando sono stata in Giappone nel 2011 era inverno ed ero circondata da persone con la mascherina. mascherine in tinta coi vestiti, mascherine da bambini, da adulti, glamour, di carta semplice o sofisticate. le pubblicità delle mascherine campeggiavano accanto a … Continua a leggere →

Quando piove non sono molto brava ad andare in bicicletta. La mia già molto scarsa coordinazione si perde, con gli occhiali bagnati di gocce d’acqua e il cappuccio che copre parte del campo visivo (andare in bici E portare un … Continua a leggere →

Queste settimane sono davvero una palestra incredibile per gli atteggiamenti e le coscienze. Spiegare ai ragazzi che di coronavirus molto probabilmente non si muore (per lo meno non più di altre cose che tolleriamo ogni giorno) ma che di ospedali … Continua a leggere →

Il quasicinquenne non dà tregua. Quando è in casa non c’è modo di sfuggire alle sue richieste. Si colora. Si fanno torte (che non mangia). Si leggono libri fino allo sfinimento. Si pasticcia con la cartapesta, col vinavil, con le … Continua a leggere →

Uscire da una casa di sera, vedere Orione, forte e coraggioso, e dall’altra parte Venere, splendente come un diamante. Sabato mattina presto, mi alzo per andare a scuola e il naso mi inciampa nel cielo più azzurro di sempre, sopra … Continua a leggere →

Ho letto sulla cronaca locale un delirante articolo di un altrettanto delirante comitato “associazione family day” che ci tiene a far sapere a noi poveri genitori quanti e quali libri terribili propaganderanno nelle scuole dei nostri figli la temutissima quanto … Continua a leggere →

il piccolo ha preso sotto braccio il suo amato robot ed è andato a giocare dalla vicina. non molto lontano, in effetti, dalla vicina di pianerottolo, una gentile e bionda bimba, dallo sguardo azzurro e il sorriso aperto. ma mi … Continua a leggere →

incredibile il potere di ringiovanimento che possiede la scuola. intendiamoci: sapere che mi sono diplomata un quarto di secolo fa e che questi ragazzi mi guardano come fossi matusalemme non è esattamente quello che si intende per sentirsi giovani. ma … Continua a leggere →

Leggo su internazionale una cosa che immaginavamo da tempo: i decreti sicurezza hanno smantellato la buona accoglienza e l’integrazione e favorito i grandi numeri, il business e le grandi concentrazioni dove è più difficile lavorare bene e tutto diventa solo … Continua a leggere →