Orbetello è una strana cittadina, appoggiata sull’acqua come una rana di mare.
Lunghe dita di terra, fino a toccare un monte che voleva essere isola e invece isola non è.
Tedeschi scottati ciabattano in cerca di gelato, piccole e corte strade si aprono fra le case basse.
Una lapide ricorda Giordano Bruno, una fontana ospita un gabbiano stanco del mare.
La laguna si spegne e si accende a seconda del tempo e delle ore del giorno, rende tutto bianco e nero quando il cielo è coperto, illumina il verde degli alberi quando spunta il sole e si riempie di miele camminando al tramonto.
Io seguo il culo smilzo di un bimbo curioso e le spalle più alte del babbo che chiacchiera.
Provo a scrollare i pensieri di dosso, dicendomi che non saranno i cattivi pensieri a cambiare le cose.
Provare è lecito, riuscirci è ben altra cosa.
Conosco bene Orbetello e tutto il promontorio dove andavo a pescare , ( sopratutto a Cala Galera , P.to Ercole , Feniglia) ; periodicamente alghe rosse provocano anossia e morie di pesci nella laguna , in che condizioni è adesso ?
https://www.ilgiunco.net/2022/06/23/alghe-e-moria-di-pesci-in-laguna-pd-la-governance-non-funziona-bisogna-cambiarla/