Il piccolo ha passato il pomeriggio a giocare da un’amica.
Casa di nonna non è pronta e non lo sarà ancora per molto, troppo tempo.
Ma per un eccesso di ottimismo e fiducia malriposta la vita scolastica del piccolo è già spostata nel nuovo paese, quindi è faticoso per lui farsi degli amici di scuola abitando ancora da un’altra parte.
Cerchiamo così di sentirci meno stupidi e meno in colpa trovando il modo di portarlo da qualche amico o amica della nuova scuola.
Le case degli altri sono sempre un mondo misterioso e pieno di fascino, nuovi giochi, diversi libri, altri punti di vista, altre priorità.
Ed è stato bellissimo vederli giocare insieme.
Quindici anni in due, quasi sedici, a cinquanta chili non ci arrivavano, hanno saltato come passerotti, inventato storie, personaggi, mondi.
Due gattini, due cuccioli di lupo, due piccoli leoncini.
Da guardare come si guardano due stelle danzare.