È ora di chiudere.
Arriva un momento che è ora di chiudere.
Il momento della notte profonda.
Da tempo lo pensiamo e lo scriviamo.
Il medioevo.
Il buio.
La notte.
È così.
Il PD ai minimi storici, il contributo di articolo 1 inesistente, i suoi alleati appena sopra il quorum, i furbetti in camicia bianca che restano quello che sono, furbetti in camicia bianca.
Andate a casa, mollate i posti di comando.
Forse addirittura a nessuno, almeno per adesso, chi vorrebbe prendersi una barca che affonda.
Ma qualcosa dovrà nascere per forza.
Perché anche la notte più buia non può essere eterna.
Ci sono temi ai quali mi aggrapperò sempre.
L’istruzione.
Il lavoro.
La cura.
Il sociale.
I diritti.
Per un po’, molto, temo, i tempi saranno duri.
Gli italiani tireranno fuori il peggio del peggio.
Razzisti e fascisti gonfieranno il petto.
Ma non può durare per sempre.
Ricostruiamo.
Ricominciamo.
Ripartiamo dalla gente quella vera.
Fuori dai social, dentro le sezioni.
Vediamoci. Parliamo.
I valori non muoiono.
Mai.
fermo restando che, la gente quella vera ha votato Meloni, sarebbe bene togliersi gli occhiali rosa ogni tanto; che poi , che significa la gente quella vera? ahimè razzisti fascisti ignoranti menefreghisti ladri sono parecchio veri eh .
concordo con
Ricostruiamo.
Ricominciamo.
se a sinistra faremo piazza pulita di tutti quelli che con i valori storici della sinistra non hanno nulla a che vedere , i vecchi arnesi: Letta Draghi Casini eccetera
se ricominceremo a fare politica davvero di sinistra
se ricominciamo a fare il porta a porta che per ora fanno solo i trozkisti eh
se non avremo paura di fare opposizione
se cercheremo di capire cosa vuole davvero la gente , perchè in questo momento di crisi non ho sentito proposte concrete da nessuno ne destra ne sinistra ma tanta tanta fuffa
e comunque , in questa situazione io compro molto popcorn , siedo sulla sponda del fiume e aspetto , accoltellamenti fra gli alleati di destra e i mirabolanti modi con cui loro ci tireranno fuori da questo pantano ^^
Meloni …mò so cazzi tuoi (raggi docet)
qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo
bertinotti elly schlein