Il piccolo ha messo nel secchiello i tesori da portare a scuola a settembre.
Aveva ricevuto, fra i compiti delle vacanze, un compito bello: mettere in una scatola dei bei ricordi dei quali parlare in classe al rientro, e credo sia il compito che sta svolgendo più volentieri.
C’è la falange di balena che poi si è rivelata essere di bue, ci sono alcuni sassi di coccio che abbiamo fantasticato essere di qualche antica anfora, una scoria della lavorazione del ferro, etrusca o del ‘900, chissà, alcune conchiglie, un osso di seppia (che è una conchiglia anche lui), il braccialetto del campeggio, e c’è tutto quello che ancora ci metterà, in questa estate bollente che adesso si sposta di nuovo dai nonni, ancora in ciabatte e calzoncini, di nuovo fra campi e alberi.
Quasi quasi la faccio anche io,la scatola dei tesori…
e poi i tesori rispuntano dopo anni ^^
(ritrovata dentro Isole nella corrente )