Non lo so se fa effetto anche se applicato solo localmente, ma voglio quasi sperare che sia così.
Ingerito o respirato ha sempre regalato al piccolo quella cert’aria da cocainomane a mille all’ora, ma stavolta si tratta di una crema, che dovrebbe solo sfiammare e decongestionare la zona operata.
Non si limita a quello.
Il piccolo leoncino parla come se avesse ingoiato una radio, ogni tanto è preda di turbe quasi preadolescenziali, cammina senza tregua e tarma il cervello come un tarlo del legno.
A passarci insieme le ore lascia sfiniti, distrutti, senza parole né gesti, che non siano una trita litania staibuonononcorrerenonsaltarenonurlarevieniquistaifermoattentopassanolemacchinetiscappalapipì?
Il gatto quando lo vede scantona o si finge morto, al supermercato più che su un carrello ci vuole di metterlo dentro una gabbia per tigri, in macchina per legarlo occorre essere in due.
Praticamente abbiamo Tazmania in casa.
Lunedì c’è il controllo, che Nostro Signore dei Chirurghi gli tolga il cortisone, per il bene dell’umanità.
Il Gattonero è furbo.
Un bacio!
—-Alex
Buona giornata dell’Insegnante ^___^