E così anche quest’anno è iniziata la festa più bella di lucca.
La pacifica invasione, la folle gioia che deriva dal sentirsi giustificati a essere felici facendo cose “da bambini”: leggere fumetti, girare mascherati, giocare a si fa che io ero…
…Spiderman!
…Doraemon!
… Lamù!
E tutti gli altri.
Il cielo è stato generoso, vestito anche lui col colore più bello possibile.
Col principe non è stato semplice girare, ma è stato bello, sfinente, divertente.
Ha avuto un cappello e una spada di palloncini, perché i guerrieri che ci piacciono sono finti e colorati come un fumetto.
È perfino caduto nella fontana di piazza Antelminelli, ma questo è un altro post.
La giornata è passata come una manciata di coriandoli, in un attimo è stata sera, poi notte, col sorriso degli amici intorno a un tavolo, con la voglia di non cedere subito al sonno.
La mia città è così bella quando si colora.
Il ComiCon, come quello di The Big Bang Theory! Voi toschi siete fantastici, quanto a spirito e ironia, vorrei esser nata in Toscana anch’io. :-)
Anche meglio! :)
—Alex
PS = comunque qui non vige lo Ius Sanguinis, si può essere toscani anche senza per forza avere ascendenze che non pronunciano le C! :D