È successo che la sera prima siamo andati a letto tardi.
E la mattina dopo c’era l’asilo estivo, santo subito.
Così si è riaddormentato in macchina mentre ce lo portavo.
Nel parcheggio l’ho svegliato, preso in braccio e portato dentro.
Sveglio, si godeva comunque la coccola dello stare in collo, rilassato e stranamente docile.
Arrivati dentro, ad aspettarci lei, ofelia, la WonderBidella dell’asilo, una maestra in altri panni, un’entusiasta dei bambini.
Gliel’ho passato come un sacco di patate.
Ha dormito poco…
Ho bisbigliato sentendomi in colpa.
Ofelia, saggia donna, non ha battuto ciglio, lo ha preso in braccio, se lo è appoggiato sulle puppe, lui ha sorriso e ha riattaccato a dormire come se fosse nel posto più conosciuto del mondo.
E io sono stata un pochino gelosa.
Ma va bene così.
Sulle puppore di Ofelia ci dormirei anche io.
Eh, il furbacchione!
—Alex
Non esserre gelosa :-*
troppe r
mai come quelle di ziarora ;D;D;D;D