Come ai tempi delle elementari sto affrontando un raffreddore apocalittico.
Mi addormento come una balena spiaggiata, respirando a bocca aperta fino a che non mi si incartapecoriscono le fauci.
Consumo fazzoletti al ritmo di disboscamento della foresta pluviale, ho gli occhi piccoli e lucidi come un maiale inferocito e mi dà fastidio ogni bulbo pilifero che ho addosso.
Mi fanno male i capelli, le sopracciglia e perfino i peli del naso.
Per fare le scale di casa mia sembro una locomotiva a vapore.
Due giorni fa ero completamente senza voce.
HDC ha chiamato il medico per raccomandarsi di non curarmi.
NON curarti? sema (senza la C, come si dice dalle mie parti) :-P
Eviterò battute sul naso… ;)
—Alex
Ah! si vede che c’è qualcosa nell’aria in questo periodo cosìdetto festivo, qualcosa di metafisico
per esempio la mia giornata di oggi:
ore 9 vado da Francesco( la bottega o droghiere/bar che dir si voglia ) per avere il conto e poi andare ad Arezzo per prendere i soldi, esco da Francesco e ho una gomma a terra . (gomma che poi non pare sia bucata , come se qualcuno l’avesse sgonfiata .)
9,30 vado ad Arezzo prendo bancoposta di mamma per pagare bollette e vado alla posta a prelevare ( mamma comincia ad avere problemi di Halzeimer e già questo è un casino); il bancomat della posta ha esaurito la disponibilità giornaliera , cioè nella carta di ma ci sono soldi ma dentro la macchina dell’ufficio postale no.
10 vado da mio fratello mi da 100 € per pagare luce gas ecc
10,10 dal tabaccaio di quei 100€ 20 sono falsi !
adesso vado in letargo svegliatemi dopo metà aprile