A casa di nonna ida abbiamo montato un armadio che ci ha dato nonnatella e che era appartenuto alla sua famiglia da tempo.
La chiave per aprirlo recitava, alla lucchese: “banco biancheria”.
Erano tanti anni che non sentivo quella parola per indicare un armadio. “Il banco” era un posto da nonne, conteneva grosse lenzuola bianche, asciugamani ricamati, molta canfora e lavanda.
Togliendo la vecchia e strappata carta gialla per sostituirla con della carta nuova abbiamo trovato, incollato al tetto del banco, un pezzo di pagina di giornale.
“La nazione 4 dicembre 1872”.
4 dicembre 1872…
Quasi 150 anni fa qualcuno aveva preso un vecchio giornale e l’aveva usato per non far entrare la polvere.
Ho immaginato i vestiti, la casa, la vita di quella persona lontana.
Ho pensato che mai avrebbe immaginato il futuro, quando il “banco” sarebbe stato spolverato e rimontato in una casa di campagna da due strani tipi che nulla avrebbero potuto immaginare di lei.
Chissà chi era, a che pensava, chissà cosa aveva letto, sul giornale, i giorni prima.
La macchina del tempo a volte esiste, e ha volte ha la strana forma di un “banco” per lenzuola.
Ma che ganzo!
E dimmi, son curioso di sapere cosa era successo il 4 dicembre del 1872 :)
—Alex
C’è un bando di concorso per il genio civile! Vuoi partecipare?
Un sarà scaduto? ;)
Stanno esaurendo la graduatoria!
Nella camera dei genitori c’erano il banco, il comò, la toilette….
Quando ero piccina c’erano anche Il Banco del Mutuo Soccorso! https://www.youtube.com/watch?v=DQisoqz6BJY