la faccia come il culo

disclaimer: questo post non contiene riferimenti al piccolo principe che vive con noi, domani ritorno la mamma innamorata che non sa parlare d’altro, ma adesso lasciatemi sfogare un pochettino, il fatto è che gli esseri umani mi stanno a cuore.

quando vivevo all’estero il governo berlusconi mi creava seri imbarazzi: corrotto, volgare, inadatto a rappresentare il paese e pericoloso per la sua democrazia. questo era quello che arrivava all’estero, questo era quello su cui mi interrogavano increduli i miei amici e io mi vergognavo di essere italiana, mi vergognavo di far parte di un popolo che non era riuscito a evitare berlusconi, bossi e fini, (per non parlar di ruini) e le leggi vergognose che erano riusciti a partorire.

una delle cose più schifose che furono fatte in quel periodo fu la trovata geniale di rendere reato la condizione di clandestinità.

rispondeva ai peggiori istinti del loro elettorato, composto da leghisti evasori ma col fucile, clericofascistelli inconsapevoli, rampanti che non devono chiedere mai.

rispondeva a un clima creato ad arte per identificare nel diverso, nell’immigrato, nella persona di religione diversa un pericolo per la propria incolumità, per il lavoro, per le sacre tradizioni.

corrispondeva a una generalizzazione furba: i rumeni tutti ladri, i musulmani tutti terroristi, (le donne tutte troie  o inchiavabili, lessico del periodo) gli zingari pericolosi, eccetera eccetera eccetera.

quella volta mi vergognai più delle altre volte.

da straniera nella mia città, dove vivevo fianco a fianco di mille altri stranieri, mi vergognavo di quello che il mio paese offriva a chi scappava dal proprio.

pensai che era la fine della civiltà.

lo penso ancora.

e penso che un governo che sa fare la voce grossa solo contro il sindacato e i diritti dei lavoratori e poi non toglie il reato di clandestinità perché “l’opinione pubblica non capirebbe” mi dà il voltastomaco.

come mi danno il voltastomaco tutti coloro che nel 2009 si vergognavano come me e adesso hanno perso il tasto della vergogna dentro qualche stazione dove si forgiano le idee del nuovo che avanza.

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5 risposte a la faccia come il culo

  1. AD Blues ha detto:

    Ogni paese democratico ha il governo che si merita ed evidentemente purtroppo noi ci meritiamo questo.
    Perché a mio parere quel gran tipo di Alfano ha pure ragione: l’italiano medio, la ggente, non capirebbe davvero.
    Basta ascoltare i discorsi del mercato, del treno, del bus per capirlo.
    Siamo minoranza Luci, siamo minoranza in un paese di clerico-lego-fascistelli.

    —Alex

  2. marcoghibellino ha detto:

    e ce lo meritiamo perchè oltre che a vergognarci ed a parlarne sui blog , altro non sappiamo fare

  3. donna allo specchio ha detto:

    questa è la lucia che mi piace!! credevo di averti persa per sempre!! come mamma mi sei simpatica, ma mi dicevo “lucia ha perso la sua verve, la sua grinta perchè è momentaneamente distratta dal bel principino, un po di comprensione, tu che non hai principi non puoi capire”.
    Comunque è vero, pero una luce in fonda al baratro forse c’è. Vi riferisco quello che è accaduto in un autobus a Roma.Salgono 4 persone, due volontari che accompagnao 2 ragazzi africani ad una mensa. Un coatto si avvicina minaccioso dicendo :”io questi qui nun ce li voglio”. Un signore di mezza étà gli dice:”Se non li vuoi, scendi tu”. Gli fa eco una signora:”Ma che lei è razzista!!”. E una ragazza :”A fascista di merda”. tutto l’autobus gli si è rivoltato contro.
    Lo so che puo sebrare poco, ma a me ha piacevolmente sorpreso

  4. Chiara ha detto:

    Lucia, mi vergogno con Te di quello che il governa che ci rappresenta fa come di quello che sento in giro o leggo su FB.
    Uno dei motivi per cui lo uso con il contagocce è che ogni volta che lo apro mi viene quel voltastomaco di cui parli Tu.
    Hai letto o sentito cosa è stato scritto o detto in occasione dei fatti di Parigi? Siamo stati l’unico paese che ha strumentalizzato quella tragedia per fomentare l’odio razzista contro persone che non c’entravano niente. Ho letto o sentito talmente tanti commenti completamente fuori logo, sia per ignoranza, sia per anacronismo, sia per una visione storico-sociale-politica completamente errata, che ad un certo punto ho preferito isolarmi. Purtroppo gli italiani sono anche questo e non ne vado per niente fiera. Il nostro governo rappresenta anche questo.
    Per fortuna, però, non siamo tutti così: per fortuna esiste ancora un po’ di umanità, di solidarietà e ci sono tanti italiani che, di solito in silenzio, senza fare tanto rumore né clamore, si impegnano quotidianamente per un presente e un futuro migliori. Di questo, invece, vado molto fiera.

  5. Isabella ha detto:

    @donna allo specchio mi hai raddrizzato la giornata :-)

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