a veglia

ogni tanto a farneta viene acceso il forno in corte.

e il profumo attrae anche per telefono.

così si corre a annusare, assaggiare, chiacchierare, bere, salutare, fare, baciare, lettera e testamento.

e stavolta c’eravamo davvero quasi tutti, i cuccioli di farneta, perfino dalla germania è arrivata la mia infanzia estiva.

la banda di farneta da piccini consisteva di..

una generalessa senza se e senza ma: santina.

sergente maggiore: sonia.

soldatini: lucia, silvia, marco, francesco, daniele, alessandro, francesca (questi ultimi in prestito dalla baviera).

e l’estate era tutto un rincorrersi nel ghiaino o nel grano, era tutta una pallonata, un urlo, ginocchia sudicie, magliette impataccate, zucchine tallite tagliate per fare paura di notte con dentro una candela accesa, stelle cadenti, odore di campi secchi, fuga, cielo nero, polmoni aperti.

bellissimo rivedere tutti, in quella piazza vera che si chiama “corte”, con le sedie di plastica, con i “bofonchi” (per i non lucchesi: calabroni) a far paura, come da copione, con qualche bimbo piccino, qualche cane e gatto e una fetta di cocomero.

a un certo punto mi sono allontanata, da sola, come facevo una volta.

per sentire le voci da lontano indebolirsi e rimanere soltanto un rassicurante rumore di vita incessante.

sono andata nell’orto a cercare priska, per farle due coccole e per stare da sola in silenzio con lei.

è arrivata, felice, dimagrita, aguzza.

ci siamo sedute, io sulla nepitella del poggio, lei su di me.

profumava di fieno e di terra.

le  ho accarezzato la testa sottile, mentre intorno a me carote selvatiche ricamavano centrini di trina bianca e il fico mandava il suo odore di foglia lattiginosa.

ci siamo godute la notte e il silenzio, condito soltanto dalle sue fusa, dai grilli e dalle stelle che iniziavano a spuntare nella notte.

è estate a farneta.

e non si deve stare in casa.

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2 risposte a a veglia

  1. AD Blues ha detto:

    No, non ci si può stare proprio!

    —Alex

    PS= fai un grattino a Priska da parte mia (ed anche a quella diavola del Gattonero; a proposito, come sta lei senza Priska?)

  2. giovanni ha detto:

    e dire che ci sono passato vicino a Farneta…….la prossima volta ti faccio una sorpresa…..
    :-)
    (sotto l’arancio mi ci sono seduto quella volta e ho cercato di immaginare la vostra finestra…..)

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