ieri in due minuti di telegiornale ho avuto la bruciante certezza del raggiungimento del punto più basso della storia repubblicana.
ora, il fatto è che una frase del genere l’ho già letta e scritta troppe volte per non temere adesso di essere smentita in futuro da qualche altro momento più basso di questo, ma allora saremmo davvero in un pozzo senza fondo.
la classe politica “propriamente detta” ha perso credibilità agli occhi dell’opinione pubblica (opinione pubblica della quale penso sinceramente ogni male: formata su facebook, abituata allo strillo, formata su striscia la notizia, educata sulle iene show, disabituata all’approfondimento, alla complessità, in una parola allo studio) negli ultimi anni, più che in tanti altri anni precedenti.
incredibile per me, ma evidente nel paese, la casalinga di voghera non si è scandalizzata se berlusconi si è negli ultimi vent’anni pulito il sedere con le regole democratiche pensando solo a come evitare i processi per sé e i suoi sodali (il povero dell’utri pare arrivare semplicemente dopo il tramonto, altrimenti non vi preoccupate, una bella legge “salvadellutri” non ce la levava nessuno) ma si preoccupa degli stipendi dei parlamentari come se questo fosse assieme problema e soluzione del paese.
le riforme della scuola, che l’hanno negli anni impoverita e umiliata, lei e gli insegnanti, opera maggiore della livorosa gelmini, i disastri economici di tremonti, il rancore di brunetta verso tutto e tutti, la violenza della lega, il razzismo, il machismo volgare che ha caratterizzato la classe politica di centro destra, la legge bossi-fini, ripeto: bossi- fini ve la ricordate? lo ridico: bossi-fini. il reato di clandestinità, i condoni edilizi o fiscali, e tutto il resto, che è tardi, devo andare al lavoro e taglio corto.
no, tutto questo non ha scandalizzato nessuno.
il problema del paese sono le auto blu.
ok.
che vi devo dire. non condivido ma ok, l’italia la pensa così, la politica non ha saputo dare una risposta, l’italia, sovrana, attraverso il voto, ha punito chi non ha saputo dare una risposta in questo senso.
mi pare folle, ma è la democrazia baby.
quindi abbiamo la classe politica “sputtanata”.
ci vuole qualcun altro.
abbiamo avuto i tecnici.
dio ce ne scampi.
abbiamo avuto la fornero.
e soprattutto i due geni di ieri sera in parlamento.
uno che si dimette senza passare dal via e uno che non fa neanche quello.
in un parlamento nel quale non si riesce neanche a formare un governo che li sostituisca.
il centrodestra del quale ho visto le immagini in piazza a roma fa venire i brividi.
i grillini sono di un’ignoranza talmente palese da far venire la pelle d’oca.
tutto però pare concorrere per impedire a bersani (che non ha i numeri, porca vacca, non ha i numeri, non li ha, non li ha non li ha) non solo di non fare un governo, ma di non fare proprio un bel nulla di nulla da qui all’eternità.
colpevole di essere una persona per bene.
e come tale ostaggio di un casino.
e per casino non intendo la stessa cosa di battiato.
Concordo con te, con tutto ciò che hai scritto. Condivido rabbia e amarezza, e condivido il tuo stesso stato d’animo. Il momento più basso della storia della repubblica? Ma questo momento è lunghissimo e dura da almeno vent’anni! E spero di sbagliarmi affermando che ancora non lo abbiamo visto :-(
vai così adesso, al governo quelli che : i vaccini fanno diventare gay, ma io mi sono salvato bevendo la mia pipi
Ebbene sì, continuiamo a farci del male… (cit.)
è un vicolo senza uscita, già si poteva immaginare. Ci sono i distruttori pronti a colpire. A questo punto, per me, ci sarebbe solo una soluzione…
quale sarebbe sta soluzione? un nuovo governo del nano puttaniere? o il nano puttaniere presidente della Repubblica, cosi presiederebbe il Consiglio superiore della Magistratura, diventando capo di quella magistratura che vorrebbe sopprimere? siamo veramente allo sfascio + totale!!!
…per competere (non uso il termine combattere….) con determinate persone, in genere, occorre usare le loro stesse armi. Quale è l’arma che stanno usando ? si chiama novità, facce nuove. Loro sono come una parabola: hanno raggiunto il culmine e stanno iniziando a scendere (in teoria). Ma la discesa, auspicabile, o la continua ascesa non dipende da loro ma dai loro competitori, dai loro avversari politici. Loro sono un gruppo, un’accozzaglia di persone che ubbidisce a comando…finchè dura. SE gli altri partiti cambiassero innanzitutto (e fondalmentalmente) le persone ( le idee e le buone intenzioni bene o male sono le stesse PER TUTTI, o quasi…) vanno a spiazzare la sciagurata cocciutaggine degli avversari…..che……alla fine della giostra del bene dell’Italia non gliene importa un fico secco. Per me….con tutto rispetto, questa è la strada che nolente o volente verrà seguita con l’unica differenza: che se si aspetta che le circostanze esterne ci portino a ciò vorrà dire che si sarà tornati alle nuove elezioni, con l’ulteriore declassamento ed impoverimento della povera Italia, perdendo solo tempo prezioso. Purtroppo in questo drammatico contesto non basta essere una persona perbene,ripeto: purtroppo. Spero tanto di sbagliarmi, lo spero proprio. Adesso Marco dimmi di tutto….
non hai tutti i torti e aggiungo un purtroppo, il male minore è Renzi, che pure non amo particolarmente
…e quando credi di aver toccato il fondo, tuttoduntratto il Coro!! http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/politica/2013/28-marzo-2013/renzi-ospite-d-onore-maria-de-filippi-212389729791.shtml