bene.
esistono opinioni politiche diverse, esistono diversi modi di intendere la vita, la cosa pubblica, il proprio paese.
e in quanto tali devono essere rispettati.
ma esiste un limite.
un limite non solo di decenza, quello è stato ampiamente superato molti anni fa.
un limite democratico.
oltre il quale si passa dall’essere semplici sostenitori di una parte politica e si diventa invece complici del malaffare.
a questo punto non ci sono più molte scuse.
sì, potete dire che guardate soltanto rete quattro e il tiggiuno.
sì, potete dire che per quello che sapete voi il cainano è un santo, comprerà una casa a lampedusa, una a l’aquila, una forse perfino a fukushima, pagherà a ruby 60 mila euro per comprare un centro di estetica e toglierla dalla strada, toglierà le tasse, vi darà un milione di posti di lavoro, vi darà una casa nuova, un contributo per i nuovi nati, una scuola privata cattolica sotto casa alla quale mandare i vostri figli gratis, donne nude da tutte le parti e la possibilità di sposare un milionario se siete belle e disponibili.
vi dirà che non avete nulla a cui pensare, che ghe pensa lù, che come ha governato le sue aziende così governa il paese. vi dirà che vi ama, che dopo lui ci sono i comunisti, che i giudici lo perseguitano, che gheddafi, putin e erode in fin dei conti sono belle persone, che se avete dei problemi basta telefonare a lui, lui è generoso, lui è buono, lui apre i cordoni della borsa e ci riempie di soldi.
potete dire così.
certo.
ma tertium non datur.
o siete completamente pazzi o siete completamente in malafede.
e io, confesso, vi detesto.
e ora andate pure a dire in giro che la sinistra sa solo odiare.
E’ una misera commistione di ignoranza e malafede.
Non vedo altra soluzione.
L’ignoranza si può perdonare ma la malafede no.
—Alex
san berlusca martire? ma ci faccia il piacere….
Concordo con Alex.
Ci sono i pazzi (pochi), quelli in malafede (tantissimi) ed anche quelli irrimediabilmente ignoranti (parecchi).
Però io, a differenza di Alex, mi sono scocciata di perdonare l’ignoranza.
Ho visto l’ avvocato Paniz, che non difende Berlusconi in Tribunale, ma è addetto alla predisposizione dei disegni di legge con i quali si intende arrestare la deriva comunista – che, per l’ amore di Dio, non è quella dell’ amico Putin.
L’ avvocato Paniz – allo stato anche onorevole di professione, aggiunta alla sua originaria – sfoggiando un sorriso di compatimento per la povera gente che non riesce ad attingere i suoi eccelsi livelli – ha detto, non ricordo più in quale trasmissione, poi ribadito con forza – anche vocale – al Parlamento , che il PdCSB telefonò alla Questura di Milano nella convinzoone che la giovane Ruby ( giò allora Rubacuori ?) fosse imparentata con un capo di stato .
L’ onorevole di professione Paniz lo ha ribadito ad alta voce, come ho detto e con tono perentorio, ai deputati, fino a da convincere anche uno scettico come me.
Ma a questo punto un dubbio m’ assale : Chi diavolo ci governa, che crede tanto facilmente, nonostante tutti i mezzi governativi e propri che ha a disposizione, alle chiacchiere di una fanciulla , per quanto rubacuori ?
Io credo che, con tutto quello che si sa (ed e’ di dominio pubblico) su di lui, essere ancora “fan”, sostenitori, simpatizzanti o chessia vuol dire solo essere completamente rincoglioniti.
Lui non si svuota le tasche per ognuno dei suoi sostenitori, non tutti hanno tette e culi da copertina. Allora vuol dire che, se ci credono veramente, devono per forza avere il cervello atrofizzato dal bombardamento mediatico.
il senso e l’emozione che si avverte nel post di lucia io l’ho sentito, identico, leggendo le dichiarazioni ultime della Marcegaglia, ovvero: ” gli industriali mai così soli!” …………perchè, brutta £$%&@§*#<ò !! dopo 15 anni non ve ne eravate accorti? mafie consorterie non contavano? le leggine per riportare i soldi sdall’estero pagando cifre irrisorie e i tentativi di distruggere il sindacato vi stavano bene però , adeso si incazzano questi quANDO REALIZZANO CHE NON SOLO LI HA PRESI PER IL CULO COME TUTTI GLI ALTRI ITALIANI ma che è pure un incapace
(ANSA) – MILANO, 11 APR – ‘Lei e’ quello cattivo’. Cosi’ Silvio Berlusconi al pm Fabio de Pasquale, oggi, durante il processo Mediaset a Milano. Pronta la replica del magistrato: ‘Si contenga con le battute’. Berlusconi di rimando: ‘Si contenga lei con le accuse’. Controreplica del pm che ha risposto: ‘Le accuse sono il mio mestiere, le battute no’.
secondo me non è così semplice. Credo che molti siano affetti da una sindrome da tifoso calcistico: SB è il campione degli anticomunisti e finchè è il campione tutto il resto non conta. Senza considerare le campagne da lavaggio del cervello sui complotti ecc.ecc (e senza considerare che personalmente non incontro un comunista da anni….). Comunque condivido: li detesto anch’io.
Anch’io la vedo come zundapp: purtroppo ho dei colleghi così (anche giovani e professionalmente validi e svegli, è questo che mi fa tanta paura), ed il concetto è che: 1) non ci si può discutere perché inseriscono la modalità “disco rotto” di cui parlavi nell’altro post e 2) in ogni caso la risposta ad ognuna delle obiezioni è che è tutto un complotto, e che tutto, tutto quello che viene scritto sui giornali è falso ed inventato dai giornali gomunisti (risposta che rientra comunque nel punto 1).
Devo dire, ad onor del vero, che rispetto a qualche tempo fa sono aumentati tanto anche quelli che si sono ravveduti e che lo psiconano non lo reggono più. e quasi tutti dicono che però ora non sanno più cosa fare perchè a sinistra non voterebbero mai e Fini nemmeno perchè è un traditore. Ecco questi non so proprio come prenderli.
Per il resto, condivido l’astio. Vi detesto e non me ne vergogno. Se non ci foste stati voi con la vostra mentalità arraffona, qualunquista ed ignorante, forse si sarebbero potuti limitare i danni. Ora non vedo più rimedio.
Avendo letto la “lista della spesa” dei reati cosiddetti minori che finiranno in “prescrizione rapida” per salvare il boffice del caro pregiudicato mi é venuto un gran giramento di gonadi.
La Lista (provvisoria, via Andrea Sarubbi su Twitter) dei reati che potrebbero essere prescritti “superfast” in se chi li commette é incensurato blah blah:
abuso d’ufficio,
corruzione semplice in atti giudiziari,
rivelazione di segreti d’ufficio,
truffa semplice o aggravata,
frodi comunitarie,
frodi fiscali,
falso in bilancio,
bancarotta preferenziale,
intercettazioni illecite,
reati informatici,
ricettazione,
vendita di prodotti con marchi contraffatti,
traffico di rifiuti,
vendita di prodotti in violazione dei diritti d’autore,
sfruttamento della prostituzione,
violenza privata,
certificazione di documenti pubblici,
calunnia e falsa testimonianza,
lesioni personali,
omicidio colposo per colpa medica,
maltrattamenti in famiglia,
incendio,
aborto clandestino,
corruzione.
Ehem, dice che poi uno si sente piú sicuro se vota a destra….
*“*Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua
carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli
avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di
ogni autorità di governo.
Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una
parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si
rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma
preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e
il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere,
sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano,
di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto
esemplare dei suoi contemporanei.
Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di
un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo
per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di
grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del
suo stile enfatico e impudico.
In Italia è diventato il capo del governo.
Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto,
cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso,
fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose
amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di
disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile,
e tale da fare effetto su un pubblico volgare ma, come ogni
mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere
il personaggio che vuol rappresentare”.
*Elsa Morante*
*/Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si
riferisce a Mussolini…/*
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fonte corriere della sera
I fatti sono cristallizzati nel resoconto stenografico della Camera. Mercoledì sera, prima del voto finale, prende per ultimo la parola Cicchitto che ritorna ai tempi di tangentopoli e conclude: «Noi non ci faremo processare nelle piazze», parafrasando una espressione usata da Aldo Moro. E dai banchi del Pd si leva il coro («P2, P2, P2…») riferito al passato di Cicchitto. A quel punto l’avvocato barese Francesco Paolo Sisto (Pdl) prende la parola e dice, rivolto alla Bindi: «Signori, il Vicepresidente della Camera non dà l’esempio di terzietà». Dalle scale Rosy Bindi si sposta al banco della presidenza perché è il suo turno. Ma non resiste alla tentazione di rispondere a Sisto: «Avrei preferito svolgere il mio breve intervento a titolo personale dal mio posto che occupo qui come parlamentare. Non siamo riusciti a trovare nessun vicepresidente che potesse sostituirmi… quindi lo faccio qui… Per il contenuto delle mie parole leggo su Wikipedia alla voce Fabrizio Cicchitto: “Dopo essersi iscritto, fascicolo numero 945, tessera 2.232, data di iniziazione 12 dicembre 1980, alla loggia massonica P2, venne estromesso dal Psi. Riammesso nell’ottobre del 1987 da Bettino Craxi, seppure in ruoli marginali, ha poi adottato le posizioni di segretario del Psi fino alla dissoluzione del partito a causa delle inchieste di Mani Pulite”. Ho gridato la verità, onorevole Sisto… “P2, P2…”. Certo, se a me gridassero “Azione cattolica, Azione cattolica”, non mi offenderei…».
mi piace questa donna
:D