stanotte ho vissuto il mio primo vero temporale a dresda.
non mi era mai capitato qui, quando piove qui lo fa discretamente, una pioggia fine e incessante, mai con tuoni e fulmini.
é arrivato dopo due giorni di un caldo insolito che ancora non se ne sta andando, un caldo che ci ha appiccicato i pantaloni, le camicette, i capelli al viso, come fossimo in una firenze qualunque.
mi ha svegliato, prima mi hanno svegliato i tuoni e poi i lampi.
ho svegliato giorgiocurioso e abbiamo aspettato insieme che passasse.
Nei miei ricordi, ho subito i temporali più impressionanti negli USA.
Il cielo che diventava nero-violaceo velocemente, le gocce di pioggia che si misuravano in galloni invece che litri, il vento che piegava gli alberi a 90°.
Le saette che si scaricavano verso terra in fasci delle dimensioni di un tronco di quercia…
Pensavo: è proprio vero che in America tutto è più grande, pure i temporali.
—Alex