olè!

olejpg.JPG

chiedo scusa per la qualità dell’immagine… non si poteva usare il flash…

ieri sono stata a vedere la bella ines al saggio di flamenco.

bellissimo.

tutte le allieve della scuola, ognuna al suo anno hanno preparato qualcosa.

e ogni cosa era bella.

la maestra di flamenco di ines è gapponese (la vedete dietro, nella foto). un gruppo di tedesche alte e bionde imparano la sevillana da una giapponese.

secondo me è fantastico.

e la cosa bella è che tutte le donne che ho visto ieri, giovani, meno giovani, alte, basse, dalle spalle grandi o con un po’ di cicce, con le scarpe da flamenco (le più avanti del corso) o con quello che avevano in casa (le principianti), con gonne grandi e con le gale o con un fazzoletto intorno alla vita, tutte si sentivano belle e speciali.

e lo erano.

guardavo battere i piedi a ragazzone polpacciute e sorridenti, a signore serie e impostate, a ragazze belle e armoniose come ines.

e le vedevo donne. donne vere, fiere, allegre, consapevoli, che si esibivano per noi, che ballavano una danza lontana, che fa pensare al caldo, al barocco e agli arabi, alla cattedrale di siviglia, e le guardavo, tedesche, bianche, coraggiose e affascinanti.

bellissimo.

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9 risposte a olè!

  1. lucia ha detto:

    il primo commento me lo faccio da sola.
    ho riflettuto tanto sulla frase “e le guardavo, tedesche, bianche, coraggiose e affascinanti”.
    quel “bianche” appena dopo “tedesche” (ma anche “bianche” in generale) mi metteva ansia.
    voleva essere una descrizione e sembrava “il manifesto della razza”.
    ho pensato a sinonimi, a giri di parole.
    ma è così che erano, tedesche e bianche e belle. e allora penso che il razzismo finirà anche quando finirà questo imbarazzo, quando potrò dire una bella donna bianca” senza che mi venga in mente che non è corretto, che può sembrare offensivo per chi bianco non è. accidenti, riappropriamoci degli aggettivi.
    oh.

  2. Mana ha detto:

    Io non ci ho pensato neanche un attimo, l’ho letto come descrizione e mi e’ piaciuto. Ciuss!

  3. Patrizio ha detto:

    A parte il razzismo sotto pelle che è insito a certe culture politche e farisee, rinnovo tutto il mio apprezzamento a qualcosa di bello che appare raramente in questo blog: INES. Ines se tanta.
    Ciao a tutti belli, belle, brutti, brutte, bianchi, neri e di tutte le sfumature di colore esistenti.

  4. evidenza ha detto:

    è vero, abbiamo il complesso del razzismo: anche dire negro (che secondo me è un aggettivo molto più bello di nero o di colore) a volte crea uno strano imbarazzo! mi è capitato.

  5. lucia ha detto:

    attenzione: il complesso del razzismo é purtroppo giustifcato. usare bianco, nero, (o negro) crea problemi e imbarazzo perché sono stati usati in passato (e anche adesso) per teorie razziste tanto sciocche quanto immorali. il complesso del razzismo passerá solo quando passerá il razzismo. questo era il senso del mio primo commento.
    poi che dire.. patrizio si commenta da solo, mi pare che si faccia vivo solo per essere sgradevole e ci riesca benissimo. contento lui. se gli rimangono solo queste piccole mediocri soddisfazioni che se le prenda…

  6. La perfezione stanca ha detto:

    Ma via, non bacchettare così il povero (di spirito) Patrizio! ;D
    Comunque non ti preoccupare, se non ti fossi fatta tu il problema, nessuno ci avrebbe pensato, la tua descrizione era così immaginifica … come dire … rendeva così tanto l’idea, che mi sembrava di vederle: una frotta di bionde, affascinanti, altere, polpacciute e roteanti tedesche un po’ cicciotte e mozzarelle mentre noi ci vediamo sempre tracagni e scuretti (anche quelli alti un metro e ottanta, biondi e padovani)!

  7. evidenza ha detto:

    più che per teorie razziste per forza lavoro! comunque riguardo alle tedesche a me dicono poco sessualmente. però devo dire che non ho mai assaggiato!

  8. Patrizio ha detto:

    Coomeee, non hai apprezzato il mio il mio divino deliquio per la Stupefaciente INES. Per quello, che dice, che le tedesche sessualmente dicono poco ….. sbaglia e alla grande, una cosa importante delle tedesche è la loro non falsita.. non se la tirano come tante italiane, sono molto ma molto oneste. Forse a molti latin lover, spaventa questa cosa.
    Ciao, iaculattis interruptis. (rara forma di latino maccheronico, che rende bene il concetto. Patrizio, il vecchio trombantis.

  9. marco ghibellino ha detto:

    che troll sto patrizio

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