facendo spesso il viaggio in aereo hann-pisa mi è venuto in mente che forse dovrei ripassare il sussidiario delle elementari.
la geografia d’italia è bella e varia. è molto bello passare le alpi, vedere i laghi, il Po, le grandi città, la pianura padana, poi l’appennino, il mare, sorvolare lucca e viareggio virare su livorno e atterrare a pisa.
mi ricordo che sul sussidiario c’erano descritte le regioni una per una e con un diagramma a torta si riassumeva la percentuale di pianura, (verde) collina (gialla) montagna (marrone). mi ricordo la val d’aosta tutta marrone, l’emilia romagna quasi tutta verde con un pochino di giallo e marrone, la toscana quasi tutta gialla e un po’ marrone e un po’ verde.
mi ricordo che le diverse percentuali mi meravigliavano… la val d’aosta poi tutta marrone… era incredibile…un piccolo Tibet ai miei occhi…una zona solo montagne…mah…
e poi il Po. mi piace tanto cercare il Po e trovarlo, adesso è molto basso, si vedono i ghiaioni bianchi delle anse, ma è sempre bello e maestoso. e mi ricorda davvero le elementari, gli affluenti di destra e di sinistra del Po. ripetere a memoria. mettersi con le spalle alla sorgente e decidere destra e sinistra. e poi iniziare… Tanaro, Trebbia, Taro, Secchia..
cavolo…una volta li sapevo tutti… come le alpi… quelle però forse… marittime cozie graie pennine lepontine retiche carniche e giulie? ci sono tutte? ne avrò scritta qualcuna male… boh…
e le città del quadrilatero?
e i confini della basilicata?
e le frazioni improprie?
e il complemento d’agente?
e le poesie di natale?
e il sabato dopo ricreazione si disegna?
le elementari… ah…
nessuntag!
c’era quella filastrocca che serviva a ricordarsi i nomi delle Alpi…l’ahho insegnata anche a voi? non me la ricordo più..sto invecchiando! ;)
…nela mia testa avevo digitato ” hanno” :)
La filastrocca per ricordarsi i nomi delle Alpi è “ma co(n) gra(n) pen(a) le reca giù”. Io e la padrona di casa del blog conosciamo anche una storiellina per memorizzare le città del dipartimento dell’Yonne — vero, Lucia? Nessuntag!
PS. Quando ho fatto le elementari io non c’erano più la DDR, l’Unione Sovietica e la Cecoslovacchia; la Iugoslavia non si sentiva tanto bene (e non c’era più il PCI). Che tristezza! (Come magra consolazione Verbania, Biella, Lecco, Lodi, Prato, Crotone e Vibo Valentia erano state elevate al rango di provincia).
PPS. Da quando ho fatto le elementari sono sorti un nuovo stato balcanico ed altre 7 province, il PDS è finito ed i DS pure: sono sorpassato anch’io!
per l’esattezza… era ma co(n) gra(n) pen(a) le re(ti) ca(la) giù.
almeno quando andavo a scuola io nel fanerozoico… considera che a geografia si studiava solo la Laurasia e il Gondwana!
Eh, caro Tommaso…mi sa che ono un pochino (poco, però ;) ) più vecchia: il muro di Berlino è crollato quando ero in quinta! :)
Grazie milleper la filastrocca!!! mi ricordavo soltano la prima parte!!!!
Baci!!!
ps ora sono curiosa…mi raccontate la storiellina? ;)
io nel giurassico (col crollo del Muro di Berlino ero all’università, sigh!) avevo imparato …LE RE-CA-GIU’, mio figlio di 9 anni la settimana scorsa LE RETI CALAN GIU’ quindi poco cambia, soprattutto se queste filastrocche rendono simpatica la geografia anche dopo 5 anni! ;-)
MA-CO-GRA-PE-NA-LE-RE-CA-DO-GIU
MARITTIME- COZIE- GRAIE- PENNINE- NARICHE- LEPONTINE- RETICHE- CARNICHE- DOLOMITICHE-GIULIE
LA SUDDIVIDIONE DELLE ALPI